Dipingere Miniature: la guida completa


Dipingere miniature: la guida completa per iniziare

Dipingere miniature è un’attività artistica affascinante e divertente, che richiede creatività, competenze dal punto di vista artistico e tecnico e tanta dedizione e attenzione ai dettagli.

Si tratta di un hobby di nicchia, ma che sta diventando sempre più popolare grazie allo sviluppo della scultura digitale e ai miglioramenti della tecnologia legata alle stampanti 3D e pennelli per miniature in filato sintetico.

Questi nuovi strumenti rendono la pittura di miniature accessibile a chiunque. Vanno in ogni caso effettuate alcune considerazioni quando si decide di dipingere miniature, valutando gli attrezzi che devono essere utilizzati e i pennelli per miniature ideali per ottenete un risultato soddisfacente.

La pittura di miniature richiede perciò pazienza, dedizione e una discreta dose di talento artistico. Tuttavia, anche coloro che sono alle prime armi possono ottenere degli ottimi risultati scegliendo gli strumenti adatti e seguendo le linee guida che andremo a descrivere.

In questo articolo descriveremo ciò di cui avete bisogno per dipingere miniature accattivanti, inclusi i migliori pennelli per miniature, descrivendo il processo da seguire per ottenere il risultato che desiderate.

Dipingere miniature: la guida completa per iniziare - Borciani e Bonazzi



Dipingere miniature: cosa serve per iniziare

La pittura di miniature richiede solo tre strumenti: il primer, i colori e i pennelli.

Dipingere delle miniature può sembrare un’attività difficile e complessa, soprattutto guardando alcune miniature realizzate dai migliori artisti del settore. È chiaro che ottenere risultati paragonabili a questi richiede tempo e costanza, nonché una certa propensione artistica.

È possibile iniziare realizzando opere semplici, investendo nello stretto necessario per poter dipingere miniature senza pensieri. Infatti, ciò di cui avete bisogno sono un primer, dei colori e uno o più pennelli.

Questi strumenti sono più che sufficienti per iniziare. Vediamoli nel dettaglio.


Dipingere miniature: primer per miniature

Il primer è il colore di fondo che viene applicato sulla miniatura ed è lo strato su cui andranno ad aderire gli strati di colore successivi. Solitamente viene applicato utilizzando una bomboletta spray oppure un aerografo in cui è inserito il primer liquido opportunamente diluito, utilizzando il pennello per coprire eventuali zone che non sono state raggiunte.

La stesura del primer tramite aerografo o bomboletta spray è la più precisa, rispetto alla stesura a pennello, perché permette di creare uno strato uniforme, senza creare accumuli nelle piccole nicchie della miniatura.

I colori utilizzati per il primer sono solitamente il bianco e il nero, in base ai colori che verranno applicati successivamente. È consigliato evitare di passare troppe volte con la bomboletta, oppure si potrebbe creare uno strato di vernice spesso che andrebbe a coprire i dettagli più piccoli.

Se le miniature che devi dipingere devono essere montate avrai anche bisogno dei seguenti strumenti:

  • Colla per plastica
  • Taglierino di precisione
  • Lima o cartavetro sottile

Dipingere miniature: i colori

I colori acrilici sono perfetti per la pittura di miniature: sono brillanti, resistono molto tempo, possono essere applicati direttamente su plastica e metallo.

La scelta dei colori è chiaramente fondamentale per ottenere una miniatura perfetta. Il consiglio è quello di scegliere colori di qualità e identificare i colori di cui avrete bisogno.

Oltre ai colori tradizionali, potete valutare l’acquisto di colori shader, ovvero colori diluiti che permettono di creare con facilità delle ombre andando a stendere la pittura sulle zone già colorate. Solitamente i colori principali da acquistare sono i seguenti:

  • Colori primari: giallo, rosso e blu
  • Bianco e nero
  • Colori secondari: viola arancio e verde
  • Argento e oro
  • Color carne
  • Shader marrone e nero


Dipingere miniature: i pennelli

Ecco quali sono i pennelli per dipingere miniature


Anche la scelta del pennello è fondamentale per ottenere un risultato soddisfacente. Dipingere miniature risulta molto più semplice si lo si fa utilizzando pennelli per miniature di qualità, pensato appositamente per questa tecnica.

Quello che fa la differenza non è solamente la dimensione del pennello, ma, soprattutto quando si vanno a dipingere i dettagli più piccoli, la qualità della punta. Borciani e Bonazzi da anni sviluppa pennelli per miniature sintetici tecnologicamente avanzati adatti sia ad artisti principianti che ad artisti esperti nel dipingere miniature.

 - Borciani e Bonazzi

La fibra oro: la fibra oro è elastica e mediamente morbida, una caratteristica che la rende adatta a tutte le tecniche pittoriche senza spessore, come la pittura di miniature.

È una fibra sintetica che si utilizza nei pennelli sintetici in alternativa ai pennelli al pelo di bue. I pennelli perfetti per le miniature in fibra oro sono la serie 20, la serie 21 e la serie 10.

Sono piccoli e maneggevoli, dalla punta fine perfetta per dipingere miniature.

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La fibra prugna: la fibra prugna è una fibra sintetica tenace e resistente, può essere paragonata ad una setola.

I pennelli in fibra prugna mantengono elasticità e traccia nella materia pittorica e sono indicati per tecniche materiche e fondi grezzi.

Perfetti per dipingere miniature quando si necessita di spostare il colore mantenendo una traccia pittorica evidente. Per dipingere i dettagli nelle miniature il pennello sintetico ideale è il serie 605 top graphic preciso.






Dipingere miniature: guida passo per passo - Borciani e Bonazzi

Dipingere miniature: guida passo per passo

Ogni artista ha un processo personalizzato per dipingere le miniature.

Non esiste uno schema fisso per dipingere miniature. Ogni artista ha dei trucchi e dei metodi ed è giusto sperimentare, trovando una soluzione che si adatti allo stile personale.

Specialmente per colori che sono alle prime armi, risulta vantaggioso avere delle linee guida da seguire per non commettere errori da principianti. La seguente non è una struttura rigida e immutabile, ma al contrario è una guida che ti invitiamo a personalizzare e integrare, creando un processo creativo completamente tuo.


Step 1: preparazione della miniatura

Il primo passo per dipingere miniature è preparare la postazione e la miniatura per la pittura. Libera la tua postazione di lavoro e copri tutte le superfici con un foglio di giornale. Prepara i colori, una tavolozza e un bicchiere d’acqua e assicurati che l’area dove lavorerai sia ben illuminata.

Se le miniature devono essere montate, valuta se è meglio dipingerle separatamente o meno. Alcune aree potrebbero infatti essere difficili da raggiungere se decidi di dipingerle quando la miniatura è già stata montata.

Prima di iniziare a pitturare assicurati di eliminare i residui delle linee di fusione, o linee di giunzione, utilizzando un taglierino o una lama. Questa operazione è molto importante poiché, se non verranno rimosse, la pittura tenderà a metterle in risalto, andando a rovinare il risultato finale.

Se per i principianti sono sufficienti fogli di giornale, se dipingere le miniature è un hobby che ti interessa davvero consigliamo di acquistare dei supporti appositi, che sono disponibili in svariati materiali: esistono supporti in sughero, in plastica, in metallo o in PLA stampato 3D. Un supporto per miniature ti aiuterà a tenere la figura ferma in diverse angolazioni, semplificando il processo e riducendo i tempi di attesa dell’asciugatura.

Step 2: appplicazione del Primer

A questo punto possiamo applicare il colore di fondo, o primer. Si tratta del primo strato di pittura e funge da aggrappante, ovvero è lo strato di colore sul quale andranno a fissarsi i colori applicati successivamente.

Va applicato utilizzando un aerografo o una bomboletta spray e i colori più utilizzati sono il nero e il bianco. Quando lo si utilizza è importante prestare attenzione alla distanza da cui viene applicato e alla temperatura esterna. La distanza ideale è 20-30 cm, applicandolo da più vicino si rischia di rovinare le miniature a causa della vernice in eccesso.

Per quanto riguarda la temperatura, il consiglio è quello di lavorare in ambienti freddi. Il caldo tende a far seccare la vernice, creando una miniatura ruvida e con palline di vernice agglomerata sulla sua superficie.

 - Borciani e Bonazzi

Step 3: pittura della miniatura

Dopo aver applicato il primer, possiamo passare all’applicazione dei colori di base, andando a lavorare per aree.

Il consiglio è quello di partire dalle parti in recesso per poi passare a quelle in rilievo, utilizzando dei toni medi di colore. In questa fase la precisione non è importante, poiché si potrà andare a correggere eventuali sbavature quando la vernice è asciutta.

Fondamentale in questa fase è andare a diluire i colori e non utilizzarli direttamente dal vasetto. Un colore eccessivamente denso andrebbe a coprire i dettagli della miniatura, togliendo tridimensionalità.

I colori da utilizzare per dipingere miniature sono gli acrilici. Le vernici acriliche asciugano velocemente, sono diluibili con l’acqua e soprattutto hanno un’ottima presa su plastica e metallo.

Alcuni artisti, per dimostrare le proprie capacità pittoriche, scelgono di utilizzare colori ad olio. Non consigliamo questi colori, in quanto le miniature realizzate con pittura ad olio risultano molto delicate e dai colori poco brillanti.

Utilizzare dei pennelli per miniature appositi, dalla punta fine, come i pennelli sintetici in fibra oro serie 20, serie 21 e serie 10, permette di ottenere un risultato uniforme e pulito. È possibile, come abbiamo visto, utilizzare anche l’aerografo, ma questo richiede un’alta capacità tecnica nel suo utilizzo.

Step 4: shader e creazione della tridimensionalità

Gli shader sono dei colori molto diluiti, che diventano liquidi e trasparenti. Queste caratteristiche permettono a questi colori di posizionarsi negli interstizi e nelle rientranze, creando facilmente ombreggiature e profondità.

È possibile utilizzare un pennello sottile, come serie 20 e serie 21 per depositare lo shader nelle zone opportune, creando l’effetto di ombreggiatura. Solitamente vengono utilizzati toni scuri, come il nero, oppure neutri come il marrone o il seppia.

Se vuoi dare luminosità alla miniatura utilizza delle tonalità chiare dove non si è depositato lo shader, procedendo gradualmente con un pennello per miniatura di precisione, creando un effetto luminoso e tridimensionale.

Step 5: rifinitura e dettagli

L’ultimo step è la realizzazione dei dettagli più piccoli e che richiedono maggiore attenzione, come gli occhi, gli oggetti ornamentali e le piccole fonti di luce. Per i dettagli è ideale utilizzare un pennello come il serie 605 top graphic preciso, in grado di creare effetti materici tridimensionali, portando in vita la miniatura.


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