Borciani e Bonazzi alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona
25/05/2018
L’incontro tra la manifattura di pennelli per le Belle Arti Borciani e Bonazzi e la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona.
Reportage
Il 16 maggio un team dell’azienda di Casalmaggiore è stato invitato presso la prestigiosa scuola internazionale cremonese per illustrare agli studenti del corso di Liuteria i segreti della realizzazione dei pennelli Borciani e Bonazzi, particolarmente apprezzati e utilizzati dai liutai professionisti cremonesi.
Due realtà di lunga tradizione, vicine non solo per localizzazione geografica ma soprattutto per condivisione di valori e obiettivi.
La Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona, appartenente all’Istituto di Istruzione Superiore Antonio Stradivari, forma da 8 decenni studenti italiani e stranieri nell’arte della costruzione, manutenzione e restauro di strumenti ad arco e a pizzico.
L’obiettivo della Scuola è quello di formare figure dell’artigianato artistico che riescano a combinare la tradizione con le continue innovazioni richieste da un mercato in costante evoluzione.
Abilità, esperienza e segreti antichi uniti a una costante ricerca di innovazione: i valori che la Scuola trasmette ai suoi studenti, insieme alle più antiche tecniche operative e ai processi costruttivi per la produzione di strumenti ad arco della più alta qualità.
Il Vice Preside Angelo Sperzaga ha invitato Borciani e Bonazzi a tenere una lezione dimostrativa sull’arte della realizzazione dei pennelli che i liutai prediligono per la verniciatura e finitura degli strumenti che realizzano o restaurano.
Il titolare dell’azienda e responsabile della produzione Gianluca Serposi ha accompagnato studenti e insegnanti alla scoperta delle caratteristiche delle materie prime e dei materiali che compongono il pennello.
Ha illustrato le peculiarità in particolare del pelo di martora, che è scelto dai liutai per la sua elevata elasticità e capacità di resa, per l’alto assorbimento della pittura, che lo rende perfetto per applicare in modo uniforme e omogeneo le vernici di finitura sugli strumenti.
Questa prima parte di presentazione ha stimolato la curiosità degli studenti, che non hanno risparmiato domande sulle caratteristiche dei materiali, sulla loro reperibilità e sugli studi e i processi di innovazione che la manifattura di Casalmaggiore compie costantemente per produrre pennelli sempre più rispondenti alle esigenze degli artisti.
La lezione si è focalizzata anche sui processi produttivi, che coniugano una parte industriale con una insostituibile attività di controllo e operatività da parte delle maestranze e in cui i macchinari per la produzione sono per lo più realizzati ad hoc dal reparto di Ricerca e Sviluppo interno all’azienda grazie al bagaglio di competenze e al know how generato da quasi 70 anni di esperienza nella produzione di pennelli per le Belle Arti.
Un momento particolarmente coinvolgente e apprezzato da studenti e corpo docente è stata la dimostrazione pratica di creazione di un pennello.
La realizzazione di un pennello Borciani e Bonazzi è un processo lungo e meticoloso, di gesti sapienti che gli studenti hanno potuto ammirare dal vivo: dalla selezione, pesatura e preparazione del pelo alla definizione della forma del pennello, alla legatura dei mazzetti di pelo fino all’inserimento nella ghiera.
Borciani e Bonazzi desidera ringraziare la Scuola Internazionale di Liuteria, il Vice Preside Andrea Sperzaga, gli insegnanti e gli studenti per il prezioso scambio di competenze e per aver dato vita a un’opportunità di condivisione del valore dell’artigianato artistico, a cui Borciani e Bonazzi è orgogliosa di fornire strumenti utili alla realizzazione di opere di inestimabile valore.