GISELLA BIONDANI

Gisella è un’artista acquarellista e calligrafa con sede a Monza. Formatasi come illustratrice e graphic designer allo IED di Milano, il suo lavoro bilancia la fluidità dell’acquerello con la struttura essenziale del gesto calligrafico.

È ispirata dalla natura e il suo scopo è di raccontare attimi vissuti attraverso l’arte. Ne risultano forme intrecciate che si rincorrono e si completano a vicenda in composizioni fresche e armoniose. La sua ricerca è rivolta all’astrazione: le forme acquerellate sono ampie pennellate di colore lasciate libere di fluire nel foglio, l’azione calligrafica è gestuale, espressiva e cela la lettura del testo lasciando libertà di interpretazione al pubblico.

L’acquerello per Gisella deve avere forza e contrasto in un’unica stesura; ogni colore è rispettato e gli elementi della composizione sono in equilibrio nello spazio. La sua grazia spontanea ha profonde radici artistiche, perfezionate durante anni di studio e sperimentazione. Gisella ha partecipato a esposizioni collettive ed è apparsa in pubblicazioni artistiche.

Ha un programma di insegnamento attivo e conduce numerosi workshop in Italia ed Europa.

Cosa ami dei pennelli Borciani e Bonazzi?

Indubbiamente l’altissima qualità è la cosa che mi ha subito colpito. Utilizzo da sempre i pennelli della serie 105 in Martora, il pelo ha la giusta rigidità e capacità di gestire l’acqua, e dopo tanti anni sono ancora perfetti. Per gesti più ampi ho trovato un valido supporto nei pennelli Mop Vaio 168, hanno un’ ottima capacità di carico e molta flessibilità sulla pressione. Anche la serie UNICO infinito nelle differenti versioni mi sta dando grandi soddisfazioni, sia per lavori ad acquerello sia per quelli calligrafici, dove è fondamentale che il pennello mantenga la punta dopo la pressione. Nei miei corsi insegno che i supporti sono fondamentali per poter imparare correttamente una tecnica, e questi pennelli sono la soluzione ideale.